Le spese fondamentali da tenere a mente
Vuoi vendere casa nel 2025? Prima di iniziare, bisogna fare i conti con tutti i costi, soprattutto quelli nascosti di cui nessuno parla.
Se ti stai chiedendo SE e QUANTO costi davvero vendere un immobile, in questo articolo troverai una panoramica delle spese che potresti dover affrontare.
Alcune, note da tutti, mentre altre meno.
La corresponsabilità di acquirente e venditore
Molti pensano che in una compravendita tutte le spese siano a carico dell’acquirente, ma in realtà non è sempre così.
Certo, le spese notarili e le imposte legate all’acquisto sono sempre, formalmente, a carico dell’acquirente.
Tuttavia, il venditore è corresponsabile nel caso in cui l’acquirente non adempia correttamente ai pagamenti.
Questo significa che, in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate, anche il venditore può vedersi recapitare una notifica e doversi difendere da eventuali sanzioni.
Nel caso, invece, di una situazione in cui l’acquirente paghi regolarmente le imposte dovute, ci sono delle spese che il venditore deve considerare.
Procedendo in ordine temporale (dalla messa in vendita al rogito del notaio), ecco tutti i costi che potresti dover sostenere durante la vendita della tua casa.
La stima immobiliare
Questa è fondamentale per capire il giusto prezzo di mercato.
Una buona stima del valore dell’immobile eseguita da un professionista come geometra, architetto o agente abilitato ha un costo che può partire da circa 350 euro.
Nel caso della nostra agenzia, la stima è compresa nel nostro servizio di vendita. Prima di accettare un incarico, facciamo inoltre un’intervista preliminare per capire il progetto di vendita e per verificare se possiamo davvero aiutarti.
L’attestato di prestazione energetica
La cosiddetta APE è obbligatoria per legge sia per pubblicizzare l’immobile che per arrivare alla firma dal notaio.
Riporta la classe energetica dell’immobile, che può andare da A4, la più alta, a G, la più scarsa, ed è utile all’acquirente per stimare i futuri consumi dell’immobile.
Il costo per richiedere l’APE? A partire da circa 200 euro, a seconda del tecnico incaricato.
Se vuoi approfondire il tema, sul nostro blog trovi un articolo dedicato o, se preferisci, in questo video qui sotto:
La relazione tecnica di conformità
A cosa serve? A scoprire se ci sono problemi o difformità a livello urbanistico o catastale, grazie all’intervento di un tecnico abilitato che certifica tutto.
È uno dei documenti più importanti perché permette di vendere con serenità, assicurandoti che non ci siano intoppi legali.
Anche se non è ancora obbligatorio, molti notai lo richiedono.
Per coloro che si affidano alla nostra agenzia, questo documento viene redatto direttamente dai tecnici dello studio associato Turco e Viglino, con cui collaboriamo da molti anni.
Il recupero della documentazione mancante
A volte per vendere l’immobile serve recuperare documenti smarriti:
- Successioni;
- Atti di compravendita;
- Planimetrie;
- Misure;
- Certificazioni.
Questo comporta tempo, attenzione e naturalmente un piccolo investimento economico.
Questi costi rientrano nelle cosiddette “spese preliminari”,
che puoi considerare non solo come una spesa necessaria, ma come un vero e proprio investimento per una vendita serena.
Sono fondamentali perché ti permettono di arrivare al rogito sapendo esattamente cosa stai vendendo, evitando ritardi, contestazioni e spiacevoli sorprese con l’acquirente.
Affrontarli con consapevolezza è il modo migliore per proteggere il tuo investimento e concludere positivamente la trattativa.